Avere un buon rapporto con il proprio peso e con la bilancia è un elemento chiave per riuscire sia a raggiungere il peso desiderato che a mantenerlo.
Pesarsi: il significato
Innanzitutto, analizziamo il significato del peso corporeo. La bilancia ci dice un numero, che corrisponde al peso di una persona.
Il peso è la somma del tutto, quindi non sappiamo qual è la componente del corpo che pesa tra massa magra (muscoli), massa grassa e acqua.
Per saperlo dobbiamo analizzare la composizione corporea. In ambito non ospedaliero è possibile farlo tramite la plicometria oppure l’impedenziometria.
In linea generale cambiamenti veloci del peso, ovvero rilevati da un giorno all’altro o in diversi momenti della giornata, sono da attribuire all’acqua, che viene trattenuta o rilasciata dal corpo.
Ad esempio, dopo aver mangiato una pizza tutti pesiamo almeno 1 kg di più. La variazione è dovuta al maggior apporto di sale, che fa trattenere più acqua. Invece per modificare la massa magra e la massa grassa serve più tempo, nell’ordine di settimane.
Pesarsi ogni giorno può essere fuorviante
Quindi se l’obiettivo è modificare o mantenere la massa magra o la massa grassa, pesarsi ogni giorno è inutile anzi fuorviante. Il motivo è che raccoglieremmo troppi dati e ci perderemmo nell’interpretare le piccole oscillazioni quotidiane di peso, del tutto normali. In questo mare di dati si perde di vista il trend a lungo termine, che invece è il dato più importante durante il percorso di dimagrimento insieme al tuo nutrizionista di fiducia..
Quando pesarsi
La frequenza migliore con cui pesarsi è al più una volta a settimana. In fase di mantenimento del peso anche ogni 2 settimane va bene. In alternativa ci si può pesare “all’occorrenza”, cioè quando ci si vede o ci si sente diversi: ad esempio quando si notano cambiamenti allo specchio o quando i pantaloni stringono o sono più larghi del solito.
Bisognerebbe pesarsi in condizioni standard, ovvero più uniformi possibili. Il momento migliore è la mattina a digiuno, dopo aver fatto tappa in bagno. Se possibile è meglio usare sempre la stessa bilancia in quanto tra strumenti diversi può esserci anche 1 kg di differenza.
E’ importante non avere mai paura di pesarsi. Non è l’esame della settimana precedente, bensì un modo per essere consapevoli di quanto sta succedendo. E’ lo strumento che ci permette di fermare un trend sbagliato per tempo, all’inizio, cioè quando è molto più semplice invertire la rotta.
La cosa più importante di tutte però è la seguente: Tu non sei il numero che vedi sulla bilancia. Se quel numero non è quello che desideri puoi sempre lavorare per cambiarlo, ma il tuo valore come persona non dipende affatto da quel numero.
Potrai sempre avere una vita completa e appagante a prescindere da quel numero. Solo con queste premesse sarà possibile fare un lavoro sano e quotidiano per raggiungere il tuo obiettivo.