La dieta chetogenica è una tipologia di dieta molto richiesta soprattutto per perdere velocemente peso e centimetri.
Nel suo protocollo specifico chiamato VLCKD (Very Low Calories Ketogenic Diet) è uno strumento molto potente per promuovere il dimagrimento sia in termini di peso che di centimetri, soprattutto al livello addominale.
La dieta chetogenica però non è un regime alimentare sano e quindi non va protratto per lunghi periodi. Ancora più importante, questa dieta ha delle controindicazioni che è bene escludere per non incorrere in problemi di salute, anche molto gravi.
Per chi è raccomandata la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica viene raccomandata a chi è in una condizione di obesità o sovrappeso, soprattutto in presenza di comorbidità, quali: ipertensione, glicemia alta, valori elevati di colesterolo e di trigliceridi, apnee notturne, problemi articolari o altri disturbi legati all’eccesso ponderale.
È indicata anche come trattamento precedente l’operazione di chirurgia bariatrica ed è perfetta per le persone che non praticano attività fisica vigorosa, che nel regime di chetogenica viene sconsigliata. Recenti ricerche sottolineano un suo ruolo beneficio anche nel trattamento di disturbi neurologici per cui i farmaci non sono efficaci, quali epilessie e alcune forme di emicrania.
Per chi è sconsigliata la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è assolutamente controindicata nelle seguenti condizioni:
- Gravidanza e allattamento
- Diabete di tipo 1 o diabete di tipo 2 in trattamento con insulina o con inibitori di SGL2
- Fibrillazione, aritmie cardiache, angina instabile, episodi di infarto al miocardio recenti o familiarità per queste condizioni
- Insufficienza renale, epatica, cardiaca, respiratoria
- Malattie metaboliche rare
- Disturbi del comportamento alimentare, disturbi psichici, disturbo da abuso di sostanze
Altre controindicazioni sono la presenza di calcoli renali di acido urico o una familiarità per questa condizione, acido urico ematico alto, l’uso di farmaci diuretici.
Per via di queste controindicazioni, prima di sottoporsi a questo regime è indispensabile avere delle analisi del sangue recenti. In caso di valori fuori range è bene rivolgersi al medico curante per una sua valutazione clinica della situazione.
La dieta chetogenica è di grande aiuto a raggiungere in breve tempo l’obiettivo, ma non insegna a “mangiare bene” e non aiuta a migliorare il proprio rapporto con il cibo. Se non viene inserita in un percorso più ampio, in cui vengono trattati anche questi argomenti, rischia di essere l’ennesima dieta che funziona nel breve periodo ma che dopo pochi mesi fa riprendere tutto il peso e tutti i centimetri persi.
Dimagrire e ingrassare ripetutamente, ovvero il famoso “effetto yo-yo” non è solo inutile, ma anche dannoso perché ogni qualvolta viene ripreso il peso la percentuale di massa grassa tende ad aumentare.
In conclusione, la dieta chetogenica è uno strumento potente che, se non ci sono controindicazioni, può essere inserito all’interno di un percorso alimentare. Evita il fai-da-te perché, se le controindicazioni non vengono valutate bene e se non viene inserita in un percorso più ampio, può essere pericolosa per la salute e controproducente sul lungo periodo.
Monica Ceccon. Biologa Nutrizionista
Mi chiamo Monica Ceccon e sono una Biologa Nutrizionista. Mi sono laureata in biologia molecolare e funzionale e ho conseguito un dottorato di ricerca. Mi sono formata nel campo nella nutrizione seguendo diversi corsi post-lauream su svariati aspetti della nutrizione umana. Ricevo su appuntamento negli studi di Milano e Cinisello Balsamo. La maggior parte dei miei pazienti provengono da Milano, Cinisello Balsamo, Bresso, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Segrate e Milano Feltre.
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